Per quanto riguarda le caratteristiche di un’azienda manifatturiera presentate in precedenza, possiamo distinguere diverse categorie di progetti al suo interno:
Un’azienda manifatturiera ha una tale varietà di progetti in corso che deve garantire un approccio appropriato all’implementazione di ciascuno di essi.
Naturalmente, i principi generali come, ad esempio, che ogni progetto deve avere una carta di progetto o un piano di progetto possono essere coerenti per tutte le categorie; tuttavia, ci saranno già molte differenze nei dettagli e vale la pena considerarle.
Di seguito, discuteremo alcuni principi di immediata rilevanza per una gestione efficace dei progetti in un’azienda manifatturiera.
Questi principi sono concetti teorici e strumenti pratici che possono essere applicati ai nostri progetti in corso.
I portafogli di progetto ci aiutano a raccogliere tutti i progetti con caratteristiche comuni in un unico luogo.
La seguente illustrazione mostra un elenco di portafogli di progetti creati in un’azienda manifatturiera nel sistema di gestione dei progetti FlexiProject. I portafogli di progetto aumentano l’efficienza della gestione dei progetti.
Innanzitutto, il management dell’azienda può vedere tutti i progetti di una determinata categoria in un unico posto e, sulla base di informazioni strutturate, può prendere decisioni sull’aggiunta di un altro progetto al portfolio, sulla rimozione dal portfolio dei progetti che hanno perso la loro attrattiva, ecc.
Diamo un’occhiata più da vicino, ad esempio, a un portafoglio chiamato “Sviluppo di nuovi prodotti” per mostrare i vantaggi della gestione attraverso portafogli di progetti in un’azienda manifatturiera.
Un portafoglio di progetti di questo tipo creato nel sistema di gestione dei progetti FlexiProject è mostrato nell’illustrazione seguente. Cosa vede il consiglio di amministrazione/dirigenza dell’azienda su questo schermo e come può prendere decisioni efficaci sulla base di questo:
Un altro vantaggio del portafoglio progetti è la possibilità di osservare una tabella di marcia che mostra la priorità dei progetti nel tempo e l’avanzamento della loro realizzazione rispetto al piano approvato.
Una roadmap di questo tipo è mostrata nella seguente illustrazione.
Il piano di ogni progetto è rappresentato da una sottile barra nera, mentre lo stato attuale del progetto è rappresentato da un’ampia barra blu.
In questo modo, il management dell’azienda ha a disposizione informazioni sullo stato attuale di tutti i progetti del portafoglio dei Progetti Strategici in qualsiasi momento e in modo evidente.
Un’azienda manifatturiera realizza decine di progetti annuali per sviluppare e lanciare nuovi prodotti o progetti di investimento.
Molto spesso questi progetti sono simili tra loro e, inoltre, diverse aziende manifatturiere desiderano implementare standard ragionevoli per la realizzazione senza intoppi di tali progetti.
A tal fine, ad esempio, per i progetti di sviluppo di nuovi prodotti, è possibile sviluppare un cosiddetto processo master o target ottimale, e lo stesso vale per i progetti di investimento (ovviamente, tali modelli possono essere realizzati anche per i progetti di marketing, HR o IT).
Un modello di questo tipo è spesso un modello di progetto principale per la struttura del calendario e del budget, un suggerimento con un elenco di rischi potenziali e una descrizione dei prodotti attesi in un progetto di questo tipo.
Nell’ambito della definizione dei prodotti, vale la pena di includere in questi standard, ad esempio, i modelli di documenti richiesti e le cosiddette best practice, ovvero esempi di come dovrebbero apparire, nel modo migliore, determinati prodotti – possono essere esempi di progetti precedenti ben realizzati.
Considerando che nelle aziende manifatturiere vengono realizzati contemporaneamente molti progetti di natura diversa, pianificarli correttamente è di grande utilità.
I progetti coinvolgono molte risorse umane e finanziarie; per questo motivo, le aziende manifatturiere devono garantire un’elevata efficienza nell’esecuzione dei progetti per massimizzare i profitti.
Si dice che l’assenza di un piano sia il miglior piano per il fallimento di un progetto: c’è indubbiamente qualcosa in questo detto.
Quando un team di progetto inizia a eseguire un progetto senza un piano, non sa se ce la farà in tempo, se sta eseguendo la cosa giusta e così via, e va avanti.
La mancanza di un piano spesso porta al caos e alla demotivazione del team che segue.
Il consiglio di amministrazione dell’azienda, o la direzione in generale, ha bisogno di un punto di riferimento per controllare se i progetti vengono realizzati in modo efficace.
Il primo passo nella creazione di un piano di progetto dovrebbe essere la stesura di una buona carta di progetto. La Carta del progetto, come esemplificato nell’illustrazione sottostante e tratto dal sistema di gestione dei progetti FlexiProject, è un potente strumento per sviluppare e comunicare il concetto di progetto a tutti gli stakeholder.
Assicura che tutti siano sulla stessa lunghezza d’onda e che eventuali discrepanze di comprensione possano essere corrette fin dall’inizio, promuovendo una cultura di comunicazione chiara e di conoscenza condivisa. Oltre alla Carta del Progetto, vorrei sottolineare che la costruzione del programma del progetto e la sua distribuzione nel tempo sono presentati in un diagramma di Gantt.
Il calendario del progetto mostra le fasi del progetto, le sue tappe, i compiti e le pietre miliari.
Inoltre, ti permette di determinare le scadenze e le responsabilità di ogni attività.
Lavorare sulla pianificazione offre l’opportunità di riflettere attentamente su ciò che deve essere fatto e su come farlo in modo ottimale.
Tutti conoscono il detto “l’occhio del Signore ingrassa il cavallo”.
Lo stesso vale per i progetti: se escono dal radar dell’interesse dell’alta dirigenza, iniziano a “rotolare per sempre”, cosa che ogni azienda dovrebbe evitare.
Almeno una volta al mese, i progetti chiave in corso nell’azienda dovrebbero essere esaminati e analizzati dal Consiglio di Amministrazione.
Una volta lavoravo in un’importante azienda manifatturiera, dove una volta al mese si teneva la cosiddetta revisione dei progetti strategici.
Il Consiglio di Amministrazione e i principali manager dell’azienda si riunivano e ascoltavano le relazioni dei project manager responsabili dei progetti strategici.
Questo permetteva, da un lato, di prendere le decisioni necessarie in tempo e, dall’altro, di motivare i team di progetto a lavorare bene.
A questo proposito, il modulo Automated Project Reviews del sistema FlexiProject aiuterà in modo significativo la gestione delle aziende manifatturiere.
La varietà dei progetti realizzati in un’azienda manifatturiera, la necessità di implementare gli standard e di fornire al management informazioni adeguate sulla situazione dei progetti dell’azienda giustificano l’esistenza di un Project Management Office all’interno dell’organizzazione.
Al giorno d’oggi si parla molto del fatto che dovrebbe essere un cosiddetto Digital PMO, cioè dotato di strumenti informatici appropriati e che li utilizzi in modo competente, oltre a promuovere l’uso delle tecnologie all’interno dell’organizzazione per supportare la gestione dei progetti.
Le aziende manifatturiere realizzano un gran numero di progetti di diversa natura.
Questi progetti coinvolgono ingenti risorse umane e finanziarie, quindi le aziende dovrebbero gradualmente impegnarsi al massimo per raggiungere l’eccellenza nella gestione dei progetti.