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In questo articolo imparerai a conoscere:
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Il Lean Management è una filosofia che spiega come massimizzare ciò che è prezioso per il cliente riducendo al minimo gli sprechi. La sua creazione non è stata un capriccio, ma una necessità strategica per il Giappone del dopoguerra. I principi del Lean derivano direttamente dal Toyota Production System (TPS) e dal lavoro di Taiichi Ohno, che era un manager della Toyota Motor Company. Lui e il suo team dovettero affrontare una sfida: come competere con l’Occidente con risorse modeste, fabbriche piccole e un mercato che richiedeva molti modelli di auto diversi? La risposta fu quella di rifiutare il modello di produzione di massa per concentrarsi sulla qualità e sull’efficienza. Fu introdotto il principio del “just-in-time”, che eliminava l’accumulo di scorte e i costi ad esse associati.
Mentre il Lean Management si concentra sulla velocità e sulla fluidità delle operazioni, il Six Sigma si concentra esclusivamente sulla qualità e sulla stabilità dei processi. Si tratta di una metodologia la cui forza risiede nei dati e nell’attenzione al cliente. È un approccio rigoroso che mira a raggiungere uno standard di non più di 3,4 difetti per milione di opportunità (DPMO). Six Sigma non si basa su congetture, ma sui fatti, utilizzando le statistiche per misurare, analizzare e controllare i processi. Strumenti analitici come le carte di controllo, l’analisi della capacità di processo, gli istogrammi e l’analisi di regressione permettono agli specialisti di capire con precisione:
Il vantaggio più importante di questo metodo è il suo approccio ai problemi. Six Sigma si concentra sull’identificazione e sull’eliminazione delle cause alla radice degli errori (la cosiddetta analisi delle cause alla radice) piuttosto che sul semplice trattamento dei sintomi. Eliminando la fonte del problema e implementando meccanismi di controllo efficaci, Six Sigma aumenta significativamente la prevedibilità e garantisce una qualità più elevata e stabile dei risultati operativi dell’azienda. L’applicazione pratica di questi metodi statistici è un percorso diretto verso il miglioramento della qualità.
Lean Six Sigma è una metodologia di gestione che combina il meglio dei due sistemi di miglioramento dei processi sopra citati: Lean Management e Six Sigma.
Questa combinazione non è casuale. Molte organizzazioni hanno scoperto che per raggiungere la vera eccellenza operativa, hanno bisogno sia della velocità (dominio del Lean) che della qualità (dominio del Six Sigma). Quindi, quando è opportuno utilizzare ciascun metodo?
Lean Six Sigma è un investimento che si tradurrà rapidamente in risultati finanziari, maggiore soddisfazione dei clienti e migliori prestazioni operative. I processi diventano stabili, il che migliora direttamente la qualità dei prodotti e dei servizi, riducendo al minimo il numero di difetti e di rilavorazioni necessarie. Allo stesso tempo, l’eliminazione degli sprechi accorcia i tempi di ciclo, consentendo una più rapida evasione degli ordini e aumentando significativamente la capacità produttiva dell’azienda. Queste misure portano a una riduzione immediata dei costi: meno errori significa meno reclami e l’eliminazione degli scarti riduce i costi operativi. Di conseguenza, l’azienda ottiene risultati finanziari migliori e una maggiore redditività, mentre la fornitura di servizi di qualità superiore in tempi più brevi porta a una maggiore soddisfazione dei clienti.
Per imparare come utilizzare il metodo Six Sigma per migliorare i processi e ridurre gli errori nei progettiè necessario comprenderne i fondamenti. Six Sigma utilizza la matematica e la statistica come strumenti per misurare, analizzare e controllare i processi. La chiave è che ogni miglioramento è supportato da dati. Non c’è spazio per l’intuizione, perché ogni miglioramento è supportato da dati concreti. Gli strumenti analitici utilizzati sono le carte di controllo, l’analisi della capacità di processo, gli istogrammi e l’analisi di regressione. Questi metodi consentono di raggiungere un obiettivo di 3, 4 difetti per milione di opportunità. Tutto questo viene implementato nella metodologia strutturata DMAIC.
Il DMAIC è un percorso di miglioramento metodico in cinque fasi utilizzato in Six Sigma. È come un piano d’azione strutturato che aiuta non solo a correggere gli errori, ma anche a eliminarne completamente le fonti. Ecco le 5 fasi del DMAIC:
Sfruttare appieno il potenziale dei metodi Lean Six Sigma e implementare efficacemente il ciclo DMAIC dipende anche dall’impegno delle risorse umane. È importante trovare una risposta alla domanda: come motivare i membri del team di progetto? Un team impegnato è l’unica garanzia di successo duraturo dei cambiamenti introdotti.

Lean Management, Six Sigma e Lean Six Sigma sono strategie di gestione riconosciute il cui obiettivo comune è quello di raggiungere il massimo livello di eccellenza operativa.
Indipendentemente dagli obiettivi, i metodi Lean Management, Six Sigma e Lean Six Sigma forniscono il quadro e gli strumenti necessari per migliorare i processi e aumentare l’efficienza organizzativa. Tuttavia, è bene ricordare che per sfruttare appieno il potenziale di questi metodi, soprattutto in progetti di ottimizzazione complessi, è necessario il supporto di un moderno software di gestione dei progetti. Ecco perché un Home che traduce una determinata metodologia in azioni pratiche è così importante. FlexiProject è una soluzione di questo tipo. Si tratta di un programma polacco di gestione dei progetti che, tra le altre cose, consente una pianificazione dettagliata delle attività e un monitoraggio continuo dei progressi, garantendo la piena trasparenza necessaria per un’implementazione di successo del progetto.